05/10/2011 -
Petra Tadić
Belgrado
Il secondo Gay pride belgradese è saltato. Il governo serbo, per voce del ministro dell'Interno Ivica Dačić, ha deciso di proibire qualsiasi manifestazione. Il 2 ottobre, secondo la polizia, si sarebbe corso il rischio di gravi incidenti e i movimenti dell'estrema destra erano ben organizzati e pronti a tutto. Un commento